Motion graphics è l’abbreviazione di motion graphic design.
Graphics design: progettazione grafica. Si tratta della creazione e della combinazione di simboli, immagini e testi per ottenere una rappresentazione visiva di un’idea o di un messaggio.
Motion: significa semplicemente “in movimento”.
Significa cioè che vengono utilizzate delle tecniche di animazione.
Motion graphics potrebbe essere tradotto semplicemente con “progettazione grafica animata”. È l’arte di dare vita alla progettazione grafica attraverso l’animazione.
Ogni volta che vedi un logo in movimento, che cambia dimensione, colore, che si illumina o che si sposta, sei di fronte alla motion graphics.
Chi è il motion designer?
L’artigiano di questa tecnica è un animatore dotato di una vasta gamma di competenze: animazione 3D, effetti speciali, web design, video editing… L’animatore può essere anche il graphic designer o lavorare in coppia con un grafico o un illustratore. In quest’ultimo caso, il motion designer non crea i disegni che anima.
Per ideare e realizzare la produzione grafica, il motion designer procede in più step. Inizia spesso con una “moodboard” (se lavora da solo). Si tratta di una “tavola delle suggestioni” o una trend board che riunisce gli elementi grafici che danno il tono della futura comunicazione visiva. Il motion designer spesso presenta diversi “moodboard” per consentire al cliente di scegliere.
Quindi, sviluppa uno storyboard, che consente di visualizzare come sarà la futura creazione grafica.
Uno storyboard è una sorta di fumetto con le diverse scene del futuro video.
Si passa poi alla produzione vera e propria, che include:
In parole povere, la codifica è la trasformazione di un design grafico in linguaggio informatico.
Fortunatamente, il motion designer non fa tutto da solo: lavora con altri specialisti, come lo sviluppatore web, il direttore artistico, il graphic designer 3D, l’illustratore, il game designer…
Il motion designer deve avere una perfetta padronanza di software quali After Effects, Photoshop, Illustrator, Cinema4D, Maya, 3D Studio Max…
Scegliere la grafica animata per il proprio video.
La scelta della grafica animata per un video aziendale o istituzionale presenta diversi vantaggi. Il primo è la gamma quasi illimitata di possibilità offerte dalla creazione digitale. L’unico limite a ciò che viene rappresentato è il talento dell’illustratore e del motion designer. Si possono creare schemi, rappresentare statistiche, ma anche spiegare situazioni e illustrare concetti o processi complessi.
Oggi, le tecniche di graphic design consentono di comunicare in qualunque stile. Il materiale può avere un aspetto buffo e insolito, con personaggi naif, o uno stile artistico ed estremamente curato (come nel cinema d’animazione). Si può anche far ricorso all’animazione di foto, al 2D o al 3D, ecc. Si possono quindi aprire le porte dell’immaginazione e conferire il tono desiderato al proprio filmato.
Per distinguerti e creare un video assolutamente unico, puoi anche combinare diverse tecniche. In questo modo, sommi i vantaggi delle varie tecniche utilizzate. Niente di meglio per dare dinamismo e creare l’effetto sorpresa per il tuo pubblico.
Fonte// https://www.videotelling.it/stili-di-video/motion-graphics-new/
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